Calcolatore dell'energia libera di Gibbs per reazioni termodinamiche
Calcola l'energia libera di Gibbs (ΔG) per determinare la spontaneità della reazione inserendo i valori di entalpia (ΔH), temperatura (T) e entropia (ΔS). Essenziale per applicazioni in chimica, biochimica e termodinamica.
Calcolatore di Energia Libera di Gibbs
ΔG = ΔH - TΔS
Dove ΔG è l'energia libera di Gibbs, ΔH è l'entalpia, T è la temperatura e ΔS è l'entropia
Documentazione
Calcolatore dell'Energia Libera di Gibbs
Introduzione
Il Calcolatore dell'Energia Libera di Gibbs è uno strumento essenziale nella termodinamica che aiuta a determinare se una reazione chimica o un processo fisico si verificherà spontaneamente in condizioni di temperatura e pressione costanti. Prende il nome da Josiah Willard Gibbs, questo potenziale termodinamico è cruciale per comprendere l'equilibrio chimico, la fattibilità delle reazioni e le trasformazioni energetiche in varie applicazioni scientifiche e ingegneristiche. Il nostro calcolatore fornisce un modo semplice per calcolare l'Energia Libera di Gibbs (ΔG) utilizzando l'equazione fondamentale ΔG = ΔH - TΔS, dove ΔH rappresenta la variazione di entalpia, T è la temperatura e ΔS è la variazione di entropia.
L'Energia Libera di Gibbs funge da potente predittore della spontaneità delle reazioni: valori negativi indicano processi spontanei, mentre valori positivi segnalano reazioni non spontanee che richiedono un apporto energetico. Comprendendo e calcolando questo parametro termodinamico essenziale, scienziati, ingegneri e studenti possono prevedere gli esiti delle reazioni, ottimizzare i processi e ottenere approfondimenti più profondi sulle energetiche delle trasformazioni chimiche e fisiche.
Formula dell'Energia Libera di Gibbs
La variazione dell'Energia Libera di Gibbs (ΔG) viene calcolata utilizzando la seguente equazione:
Dove:
- ΔG = Variazione dell'Energia Libera di Gibbs (kJ/mol)
- ΔH = Variazione di entalpia (kJ/mol)
- T = Temperatura (Kelvin)
- ΔS = Variazione di entropia (kJ/(mol·K))
Questa equazione rappresenta l'equilibrio tra due fattori termodinamici fondamentali:
- Variazione di entalpia (ΔH): Rappresenta lo scambio di calore durante un processo a pressione costante
- Variazione di entropia (ΔS): Rappresenta il cambiamento nell'ordine del sistema, moltiplicato per la temperatura
Interpretazione dei Risultati
Il segno di ΔG fornisce informazioni cruciali sulla spontaneità della reazione:
- ΔG < 0 (negativo): Il processo è spontaneo (esergonico) e può avvenire senza apporto energetico esterno
- ΔG = 0: Il sistema è in equilibrio senza alcun cambiamento netto
- ΔG > 0 (positivo): Il processo è non spontaneo (endergonic) e richiede un apporto energetico per procedere
È importante notare che la spontaneità non indica necessariamente la velocità della reazione: una reazione spontanea può comunque procedere molto lentamente senza un catalizzatore.
Energia Libera di Gibbs Standard
La variazione standard dell'Energia Libera di Gibbs (ΔG°) si riferisce al cambiamento energetico quando tutti i reagenti e i prodotti sono nei loro stati standard (tipicamente a 1 atm di pressione, a 1 M di concentrazione per le soluzioni e spesso a 298,15 K o 25°C). L'equazione diventa:
Dove ΔH° e ΔS° sono le variazioni standard di entalpia e entropia, rispettivamente.
Come Utilizzare Questo Calcolatore
Il nostro Calcolatore dell'Energia Libera di Gibbs è progettato per semplicità e facilità d'uso. Segui questi passaggi per calcolare la variazione dell'Energia Libera di Gibbs per la tua reazione o processo:
-
Inserisci la Variazione di Entalpia (ΔH) in chilojoule per mole (kJ/mol)
- Questo valore rappresenta il calore assorbito o rilasciato durante la reazione a pressione costante
- Valori positivi indicano processi endotermici (calore assorbito)
- Valori negativi indicano processi esotermici (calore rilasciato)
-
Inserisci la Temperatura (T) in Kelvin
- Ricorda di convertire da Celsius se necessario (K = °C + 273,15)
- La temperatura standard è tipicamente 298,15 K (25°C)
-
Inserisci la Variazione di Entropia (ΔS) in chilojoule per mole-Kelvin (kJ/(mol·K))
- Questo valore rappresenta il cambiamento nell'ordine o nella casualità
- Valori positivi indicano un aumento dell'ordine
- Valori negativi indicano una diminuzione dell'ordine
-
Visualizza il Risultato
- Il calcolatore calcolerà automaticamente la variazione dell'Energia Libera di Gibbs (ΔG)
- Il risultato sarà visualizzato in kJ/mol
- Verrà fornita un'interpretazione di se il processo è spontaneo o non spontaneo
Validazione degli Input
Il calcolatore esegue i seguenti controlli sugli input dell'utente:
- Tutti i valori devono essere numerici
- La temperatura deve essere in Kelvin e positiva (T > 0)
- L'entalpia e l'entropia possono essere positive, negative o zero
Se vengono rilevati input non validi, verrà visualizzato un messaggio di errore e il calcolo non procederà fino a quando non verranno corretti.
Esempio di Calcolo Passo-Passo
Facciamo un esempio pratico per dimostrare come utilizzare il Calcolatore dell'Energia Libera di Gibbs:
Esempio: Calcola la variazione dell'Energia Libera di Gibbs per una reazione con ΔH = -92,4 kJ/mol e ΔS = 0,0987 kJ/(mol·K) a 298 K.
-
Inserisci ΔH = -92,4 kJ/mol
-
Inserisci T = 298 K
-
Inserisci ΔS = 0,0987 kJ/(mol·K)
-
Il calcolatore esegue il calcolo: ΔG = ΔH - TΔS ΔG = -92,4 kJ/mol - (298 K × 0,0987 kJ/(mol·K)) ΔG = -92,4 kJ/mol - 29,41 kJ/mol ΔG = -121,81 kJ/mol
-
Interpretazione: Poiché ΔG è negativo (-121,81 kJ/mol), questa reazione è spontanea a 298 K.
Casi d'Uso
I calcoli dell'Energia Libera di Gibbs sono essenziali in numerose applicazioni scientifiche e ingegneristiche:
1. Fattibilità delle Reazioni Chimiche
I chimici utilizzano l'Energia Libera di Gibbs per prevedere se una reazione avverrà spontaneamente in condizioni date. Questo aiuta a:
- Progettare percorsi sintetici per nuovi composti
- Ottimizzare le condizioni di reazione per migliorare i rendimenti
- Comprendere meccanismi di reazione e intermedi
- Prevedere distribuzioni dei prodotti in reazioni concorrenti
2. Processi Biochimici
In biochimica e biologia molecolare, l'Energia Libera di Gibbs aiuta a comprendere:
- Vie metaboliche e trasformazioni energetiche
- Ripiegamento e stabilità delle proteine
- Reazioni catalizzate da enzimi
- Processi di trasporto attraverso le membrane cellulari
- Interazioni tra DNA e RNA
3. Scienza dei Materiali
Gli scienziati dei materiali e gli ingegneri utilizzano i calcoli dell'Energia Libera di Gibbs per:
- Sviluppare diagrammi di fase
- Progettare e ottimizzare leghe
- Prevedere il comportamento di corrosione
- Comprendere reazioni allo stato solido
- Progettare nuovi materiali con proprietà specifiche
4. Scienza Ambientale
Le applicazioni ambientali includono:
- Prevedere il trasporto e il destino dei contaminanti
- Comprendere processi geochimici
- Modellare reazioni atmosferiche
- Progettare strategie di bonifica
- Studiare meccanismi del cambiamento climatico
5. Processi Industriali
Nei contesti industriali, i calcoli dell'Energia Libera di Gibbs aiutano a ottimizzare:
- Processi di produzione chimica
- Operazioni di raffinazione del petrolio
- Produzione farmaceutica
- Tecniche di lavorazione alimentare
- Sistemi di generazione di energia
Alternative
Sebbene l'Energia Libera di Gibbs sia uno strumento termodinamico potente, altri parametri correlati potrebbero essere più appropriati in alcune situazioni:
1. Energia Libera di Helmholtz (A o F)
Definita come A = U - TS (dove U è l'energia interna), l'Energia Libera di Helmholtz è più appropriata per sistemi a volume costante piuttosto che a pressione costante. È particolarmente utile in:
- Meccanica statistica
- Fisica dello stato solido
- Sistemi in cui il volume è vincolato
2. Entalpia (H)
Per processi in cui conta solo lo scambio di calore e gli effetti di entropia sono trascurabili, l'entalpia (H = U + PV) può essere sufficiente. Questo è spesso utilizzato in:
- Calcoli di combustione semplici
- Processi di riscaldamento e raffreddamento
- Esperimenti di calorimetria
3. Entropia (S)
Quando ci si concentra esclusivamente sull'ordine e sulla probabilità, l'entropia da sola può essere il parametro di interesse, specialmente in:
- Teoria dell'informazione
- Analisi statistica
- Studi sull'irreversibilità
- Calcoli di efficienza dei motori termici
4. Potenziale Chimico (μ)
Per sistemi con composizione variabile, il potenziale chimico (energia libera parziale di Gibbs) diventa importante in:
- Equilibri di fase
- Chimica delle soluzioni
- Sistemi elettrochimici
- Trasporto attraverso membrane
Storia dell'Energia Libera di Gibbs
Il concetto di Energia Libera di Gibbs ha una ricca storia nello sviluppo della termodinamica:
Origini e Sviluppo
Josiah Willard Gibbs (1839-1903), scienziato e matematico americano, introdusse per la prima volta il concetto nel suo lavoro pionieristico "On the Equilibrium of Heterogeneous Substances", pubblicato tra il 1875 e il 1878. Questo lavoro è considerato uno dei più grandi successi nella scienza fisica del XIX secolo, stabilendo le basi della termodinamica chimica.
Gibbs sviluppò questo potenziale termodinamico mentre cercava di comprendere le condizioni per l'equilibrio nei sistemi chimici. Riconobbe che a temperatura e pressione costanti, la direzione del cambiamento spontaneo poteva essere prevista da una singola funzione che combinava gli effetti di entalpia e entropia.
Principali Traguardi Storici
- 1873: Gibbs inizia a pubblicare il suo lavoro sui sistemi termodinamici
- 1875-1878: Pubblicazione di "On the Equilibrium of Heterogeneous Substances" che introduce il concetto di energia di Gibbs
- 1882-1883: Il fisico tedesco Hermann von Helmholtz deriva indipendentemente relazioni simili
- Inizio del 1900: Gilbert N. Lewis e Merle Randall standardizzano la notazione e le applicazioni della termodinamica chimica
- 1923: Lewis e Randall pubblicano "Thermodynamics and the Free Energy of Chemical Substances", rendendo popolare l'uso dell'Energia Libera di Gibbs in chimica
- 1933: Edward A. Guggenheim introduce la notazione e la terminologia moderne ancora utilizzate oggi
- Metà del XX secolo: Integrazione dei concetti di energia di Gibbs con la meccanica statistica e la teoria quantistica
- Fine del XX secolo: Metodi computazionali consentono calcoli complessi dell'energia di Gibbs per sistemi reali
Impatto e Eredità
Il lavoro di Gibbs inizialmente ricevette poca attenzione negli Stati Uniti ma era molto apprezzato in Europa, in particolare dopo essere stato tradotto in tedesco da Wilhelm Ostwald. Oggi, l'Energia Libera di Gibbs è un concetto fondamentale nella chimica fisica, ingegneria chimica, scienza dei materiali e biochimica. La capacità di prevedere la spontaneità delle reazioni e le posizioni di equilibrio utilizzando i calcoli dell'Energia Libera di Gibbs ha consentito innumerevoli progressi scientifici e innovazioni tecnologiche.
Esempi di Codice
Ecco esempi di come calcolare l'Energia Libera di Gibbs in vari linguaggi di programmazione:
1' Formula di Excel per l'Energia Libera di Gibbs
2=B2-(C2*D2)
3
4' Dove:
5' B2 contiene la variazione di entalpia (ΔH) in kJ/mol
6' C2 contiene la temperatura (T) in Kelvin
7' D2 contiene la variazione di entropia (ΔS) in kJ/(mol·K)
8
1def calculate_gibbs_free_energy(enthalpy, temperature, entropy):
2 """
3 Calcola la variazione dell'Energia Libera di Gibbs
4
5 Parametri:
6 enthalpy (float): Variazione di entalpia in kJ/mol
7 temperature (float): Temperatura in Kelvin
8 entropy (float): Variazione di entropia in kJ/(mol·K)
9
10 Restituisce:
11 float: Variazione dell'Energia Libera di Gibbs in kJ/mol
12 """
13 gibbs_energy = enthalpy - (temperature * entropy)
14 return gibbs_energy
15
16# Esempio di utilizzo
17delta_h = -92.4 # kJ/mol
18temp = 298.15 # K
19delta_s = 0.0987 # kJ/(mol·K)
20
21delta_g = calculate_gibbs_free_energy(delta_h, temp, delta_s)
22print(f"Variazione dell'Energia Libera di Gibbs: {delta_g:.2f} kJ/mol")
23
24# Determina la spontaneità
25if delta_g < 0:
26 print("La reazione è spontanea.")
27elif delta_g > 0:
28 print("La reazione è non spontanea.")
29else:
30 print("La reazione è in equilibrio.")
31
1function calculateGibbsFreeEnergy(enthalpy, temperature, entropy) {
2 // Calcola la variazione dell'Energia Libera di Gibbs
3 // enthalpy: kJ/mol
4 // temperature: Kelvin
5 // entropy: kJ/(mol·K)
6
7 const gibbsEnergy = enthalpy - (temperature * entropy);
8 return gibbsEnergy;
9}
10
11// Esempio di utilizzo
12const deltaH = -92.4; // kJ/mol
13const temp = 298.15; // K
14const deltaS = 0.0987; // kJ/(mol·K)
15
16const deltaG = calculateGibbsFreeEnergy(deltaH, temp, deltaS);
17console.log(`Variazione dell'Energia Libera di Gibbs: ${deltaG.toFixed(2)} kJ/mol`);
18
19// Determina la spontaneità
20if (deltaG < 0) {
21 console.log("La reazione è spontanea.");
22} else if (deltaG > 0) {
23 console.log("La reazione è non spontanea.");
24} else {
25 console.log("La reazione è in equilibrio.");
26}
27
1public class GibbsFreeEnergyCalculator {
2 /**
3 * Calcola la variazione dell'Energia Libera di Gibbs
4 *
5 * @param enthalpy Variazione di entalpia in kJ/mol
6 * @param temperature Temperatura in Kelvin
7 * @param entropy Variazione di entropia in kJ/(mol·K)
8 * @return Variazione dell'Energia Libera di Gibbs in kJ/mol
9 */
10 public static double calculateGibbsFreeEnergy(double enthalpy, double temperature, double entropy) {
11 return enthalpy - (temperature * entropy);
12 }
13
14 public static void main(String[] args) {
15 double deltaH = -92.4; // kJ/mol
16 double temp = 298.15; // K
17 double deltaS = 0.0987; // kJ/(mol·K)
18
19 double deltaG = calculateGibbsFreeEnergy(deltaH, temp, deltaS);
20 System.out.printf("Variazione dell'Energia Libera di Gibbs: %.2f kJ/mol%n", deltaG);
21
22 // Determina la spontaneità
23 if (deltaG < 0) {
24 System.out.println("La reazione è spontanea.");
25 } else if (deltaG > 0) {
26 System.out.println("La reazione è non spontanea.");
27 } else {
28 System.out.println("La reazione è in equilibrio.");
29 }
30 }
31}
32
1#include <iostream>
2#include <iomanip>
3
4/**
5 * Calcola la variazione dell'Energia Libera di Gibbs
6 *
7 * @param enthalpy Variazione di entalpia in kJ/mol
8 * @param temperature Temperatura in Kelvin
9 * @param entropy Variazione di entropia in kJ/(mol·K)
10 * @return Variazione dell'Energia Libera di Gibbs in kJ/mol
11 */
12double calculateGibbsFreeEnergy(double enthalpy, double temperature, double entropy) {
13 return enthalpy - (temperature * entropy);
14}
15
16int main() {
17 double deltaH = -92.4; // kJ/mol
18 double temp = 298.15; // K
19 double deltaS = 0.0987; // kJ/(mol·K)
20
21 double deltaG = calculateGibbsFreeEnergy(deltaH, temp, deltaS);
22
23 std::cout << "Variazione dell'Energia Libera di Gibbs: " << std::fixed << std::setprecision(2)
24 << deltaG << " kJ/mol" << std::endl;
25
26 // Determina la spontaneità
27 if (deltaG < 0) {
28 std::cout << "La reazione è spontanea." << std::endl;
29 } else if (deltaG > 0) {
30 std::cout << "La reazione è non spontanea." << std::endl;
31 } else {
32 std::cout << "La reazione è in equilibrio." << std::endl;
33 }
34
35 return 0;
36}
37
1# Funzione R per calcolare l'Energia Libera di Gibbs
2calculate_gibbs_free_energy <- function(enthalpy, temperature, entropy) {
3 # enthalpy: kJ/mol
4 # temperature: Kelvin
5 # entropy: kJ/(mol·K)
6
7 gibbs_energy <- enthalpy - (temperature * entropy)
8 return(gibbs_energy)
9}
10
11# Esempio di utilizzo
12delta_h <- -92.4 # kJ/mol
13temp <- 298.15 # K
14delta_s <- 0.0987 # kJ/(mol·K)
15
16delta_g <- calculate_gibbs_free_energy(delta_h, temp, delta_s)
17cat(sprintf("Variazione dell'Energia Libera di Gibbs: %.2f kJ/mol\n", delta_g))
18
19# Determina la spontaneità
20if (delta_g < 0) {
21 cat("La reazione è spontanea.\n")
22} else if (delta_g > 0) {
23 cat("La reazione è non spontanea.\n")
24} else {
25 cat("La reazione è in equilibrio.\n")
26}
27
Dipendenza della Temperatura dall'Energia Libera di Gibbs
Esempi Numerici
Ecco alcuni esempi pratici di calcoli dell'Energia Libera di Gibbs:
Esempio 1: Reazione Esotermica con Aumento di Entropia
- Variazione di entalpia (ΔH) = -85,0 kJ/mol
- Temperatura (T) = 298 K
- Variazione di entropia (ΔS) = 0,156 kJ/(mol·K)
- Variazione dell'Energia Libera di Gibbs (ΔG) = -85,0 - (298 × 0,156) = -131,49 kJ/mol
- Interpretazione: Reazione fortemente spontanea grazie a favorevoli entalpia ed entropia
Esempio 2: Reazione Endotermica con Aumento di Entropia
- Variazione di entalpia (ΔH) = 42,5 kJ/mol
- Temperatura (T) = 298 K
- Variazione di entropia (ΔS) = 0,125 kJ/(mol·K)
- Variazione dell'Energia Libera di Gibbs (ΔG) = 42,5 - (298 × 0,125) = 5,25 kJ/mol
- Interpretazione: Non spontanea a 298 K, ma potrebbe diventare spontanea a temperature più elevate
Esempio 3: Spontaneità Dipendente dalla Temperatura
- Variazione di entalpia (ΔH) = 30,0 kJ/mol
- Variazione di entropia (ΔS) = 0,100 kJ/(mol·K)
- A T = 273 K: ΔG = 30,0 - (273 × 0,100) = 2,7 kJ/mol (non spontanea)
- A T = 298 K: ΔG = 30,0 - (298 × 0,100) = 0,2 kJ/mol (non spontanea)
- A T = 303 K: ΔG = 30,0 - (303 × 0,100) = -0,3 kJ/mol (spontanea)
- Interpretazione: Questa reazione diventa spontanea sopra circa 300 K
Esempio 4: Temperatura di Equilibrio
Per una reazione con ΔH = 15,0 kJ/mol e ΔS = 0,050 kJ/(mol·K), a quale temperatura si verificherà l'equilibrio?
A equilibrio, ΔG = 0, quindi: 0 = 15,0 - (T × 0,050) T = 15,0 ÷ 0,050 = 300 K
Interpretazione: Sotto 300 K, la reazione è non spontanea; sopra 300 K, diventa spontanea.
Domande Frequenti
Cos'è l'Energia Libera di Gibbs?
L'Energia Libera di Gibbs (G) è un potenziale termodinamico che misura il lavoro massimo reversibile che un sistema può svolgere a temperatura e pressione costanti. La variazione dell'Energia Libera di Gibbs (ΔG) indica se un processo si verificherà spontaneamente.
Come interpreto un valore negativo dell'Energia Libera di Gibbs?
Una variazione negativa dell'Energia Libera di Gibbs (ΔG < 0) indica che la reazione o il processo è spontaneo e può procedere senza apporto energetico esterno. Significa che la reazione rilascia energia utilizzabile mentre progredisce verso l'equilibrio.
Può una reazione con ΔH positivo essere spontanea?
Sì, una reazione con variazione di entalpia positiva (endotermica) può comunque essere spontanea se la variazione di entropia è sufficientemente positiva e la temperatura è abbastanza alta. Quando TΔS supera ΔH, l'overall ΔG diventa negativo, rendendo il processo spontaneo.
Qual è la differenza tra ΔG e ΔG°?
ΔG si riferisce alla variazione dell'Energia Libera di Gibbs in qualsiasi condizione, mentre ΔG° rappresenta la variazione standard dell'Energia Libera di Gibbs quando tutti i reagenti e i prodotti sono nei loro stati standard (tipicamente a 1 atm di pressione, a 1 M di concentrazione per le soluzioni e spesso a 298,15 K).
Come influisce la temperatura sulla spontaneità delle reazioni?
La temperatura influisce direttamente sul termine TΔS nell'equazione di Gibbs. Per reazioni con variazione di entropia positiva (ΔS > 0), l'aumento della temperatura rende il termine -TΔS più negativo, potenzialmente rendendo l'overall ΔG negativo (spontaneo). Al contrario, per reazioni con variazione di entropia negativa (ΔS < 0), l'aumento della temperatura rende la reazione meno favorevole.
Qual è la relazione tra Energia Libera di Gibbs e equilibrio?
A equilibrio, ΔG = 0. La variazione standard dell'Energia Libera di Gibbs (ΔG°) è correlata alla costante di equilibrio (K) dall'equazione: ΔG° = -RT ln(K), dove R è la costante dei gas e T è la temperatura in Kelvin.
Può l'Energia Libera di Gibbs prevedere le velocità delle reazioni?
No, l'Energia Libera di Gibbs prevede solo se una reazione è termodinamicamente favorevole (spontanea), non quanto velocemente si verificherà. Una reazione può essere altamente spontanea (grande ΔG negativo) ma procedere molto lentamente a causa di barriere cinetiche o alta energia di attivazione.
Come calcolo l'Energia Libera di Gibbs per reazioni in condizioni non standard?
Per condizioni non standard, puoi utilizzare l'equazione: ΔG = ΔG° + RT ln(Q), dove Q è il quoziente di reazione, R è la costante dei gas e T è la temperatura in Kelvin.
Quali unità vengono utilizzate per l'Energia Libera di Gibbs?
L'Energia Libera di Gibbs è tipicamente espressa in chilojoule per mole (kJ/mol) o calorie per mole (cal/mol). In unità SI, sarebbe joule per mole (J/mol).
Chi ha scoperto l'Energia Libera di Gibbs?
Josiah Willard Gibbs, uno scienziato americano, sviluppò il concetto di Energia Libera di Gibbs nel suo lavoro "On the Equilibrium of Heterogeneous Substances", pubblicato tra il 1875 e il 1878. Questo lavoro stabilì le basi della termodinamica chimica.
Riferimenti
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Atkins, P. W., & de Paula, J. (2014). Atkins' Physical Chemistry (10a ed.). Oxford University Press.
-
Chang, R. (2019). Physical Chemistry for the Chemical Sciences. University Science Books.
-
Engel, T., & Reid, P. (2018). Physical Chemistry (4a ed.). Pearson.
-
Levine, I. N. (2015). Physical Chemistry (6a ed.). McGraw-Hill Education.
-
Smith, J. M., Van Ness, H. C., & Abbott, M. M. (2017). Introduction to Chemical Engineering Thermodynamics (8a ed.). McGraw-Hill Education.
-
Gibbs, J. W. (1878). On the equilibrium of heterogeneous substances. Transactions of the Connecticut Academy of Arts and Sciences, 3, 108-248.
-
Lewis, G. N., & Randall, M. (1923). Thermodynamics and the Free Energy of Chemical Substances. McGraw-Hill.
-
IUPAC. (2014). Compendium of Chemical Terminology (Gold Book). Version 2.3.3. Retrieved from http://goldbook.iupac.org/
-
Sandler, S. I. (2017). Chemical, Biochemical, and Engineering Thermodynamics (5a ed.). Wiley.
-
Denbigh, K. (1981). The Principles of Chemical Equilibrium (4a ed.). Cambridge University Press.
Pronto a calcolare l'Energia Libera di Gibbs per le tue reazioni chimiche o processi? Usa il nostro calcolatore qui sopra per determinare rapidamente se la tua reazione sarà spontanea nelle tue specifiche condizioni. Comprendere l'Energia Libera di Gibbs è fondamentale per prevedere il comportamento chimico e ottimizzare i processi nelle applicazioni chimiche, biochimiche e ingegneristiche.
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